La sedia 905, progettata da Vico Magistretti nel 1964 per Cassina, incarna il suo approccio razionale al design, combinando funzionalità ed estetica raffinata. Il progetto riflette l'interesse di Magistretti per le forme essenziali e l’artigianalità, con una struttura che valorizza la leggerezza visiva e la robustezza. Prodotta per decenni, la 905 è stata poi rilanciata da Cassina, mantenendo intatto il suo spirito originale.
Cassina
Cassina fu fondata a nel 1927 a Meda (Milano) da Cesare e Umberto Cassina, inaugurando l'industrial design nell’Italia degli anni Cinquanta. L’identità del brand si incontra in un originale connubio dove l’attitudine tecnologica è strettamente connessa ad una artigianalità di grande tradizione. Cassina mantiene infatti il suo cuore antico, la falegnameria, perno di tutte le lavorazioni. La caratterizza una cultura trasversale della qualità assoluta, che rende ogni pezzo Cassina unico.
Vico Magistretti, nato nel 1920 a Milano, ereditò la passione per l’architettura dalla sua famiglia, già rinomata e attiva sul campo e dalla quale prese ispirazione per i suoi futuri studi presso il Politecnico di Milano, dove si diplomò nel 1945. Durante la sua attività professionale, Magistretti si occupò di architettura, urbanistica e industrial design. Nel 1948 vinse il Gran Premio della VII Triennale. Partecipò a mostre e tenne conferenze in Europa, America e Giappone. Inoltre, alcuni degli oggetti da lui disegnati sono presenti ancora oggi nelle collezioni permanenti del MoMa di New York e di altri 13 musei americani ed europei. L’approccio di Magistretti al design, che fa di lui uno dei più importanti padri del design italiano, è basato su principi di processo, primo tra tutti la strettissima interazione con le aziende produttrici già a partire dal concept e dalla definizione progettuale del prodotto.