La palette dai toni neutri contraddistingue il nuovo progetto pensato dallo studio Motta Architecture per Spotti, creando un ambiente rilassato ed accogliente.

All’interno lo spazio diventa domestico ed elegante e racconta tutte le zone della casa attraverso un unico fil rouge, l’idea di ritornare alle origini della materia, utilizzando finiture naturali come legni spazzolati, tessuti dalle trame morbide e il cemento scuro. Nella nicchia, una zona letto intima e raccolta con il letto Jack di Bolzan, il tappeto Isle di cc-tapis e la lampada Floatation di Ingo Maurer.

Ad accoglierci una zona living con protagonista gli arredi di SEM, come il Nuvola sofa di Hannes Peer nella nuova finitura in palissandro tinto nero, lo scrittoio Dogon, la seggiolina Nenet in frassino naturale della collezione Néolithique disegnata da Motta Architecture e la Gomito Chair di vormen.

Si prosegue con uno spazio dedicato al bagno con la vasca Lariana con rubinetto in ottone brunito e il lavabo in marmo marquinia nero disegnato da Mangiarotti, entrambi Agape. Di fronte alla vasca l’armadio Storage di Porro con ante in vetro che lasciano intravedere il rivestimento in satin di cotone a righe  Dedar e la poltroncina Due Più di Nanda Vigo presentata da Acerbis in occasione della recente Milano Design Week.

Il percorso in questa nuova visione di casa continua con una zona Dining che ha come fulcro la collezione Néolithique di Motta Architecture per SEM con la madia Himba, il tavolo Huli, gli sgabelli Chimbu e le seggioline Nenet su cui spicca la Cirque Pendant Ellipse di Giopato & Coombes.

L’ultima zona, luminosa e raffinata lascia spazio a due divani dalle forme accoglienti e armoniche come il Muir di SEM disegnato da Hannes nella nuova finitura che vede la struttura in frassino tinto nero e il Julep di Tacchini nella nuova versione soft. Un angolo accogliente che viene esaltato dai dettagli come il tappeto di Marcante Testa per SEM e dalle console di Hannes Peer nella finitura cemento touch.