A Milanese Utopia
Linee rigorose e toni delicati si mixano con volumi e accostamenti audaci: le riedizioni di Acerbis dei pezzi disegnati da Nanda Vigo e Claudio Salocchi sono protagoniste di un salotto milanese che guarda all’estetica anni Settanta, impregnata di pragmaticità industriale unita alla poetica del living contemporaneo.

2023
Acerbis
Alberto Strada

L’alta qualità dei materiali e le tecniche realizzative d’eccellenza che caratterizzano il brand italiano Acerbis emergono con forza in questo progetto di un interno spiccatamente milanese. Il salotto, arredato con capacità di sintesi funzionale, accoglie i forti accenti visivi messi in scena da tre pezzi della della linea Remasters: le poltroncine Due Più di Nanda Vigo, e il divano Free System e il tavolo Napoleone di Claudio Salocchi. Presentato da Spotti durante la Milano Design Week, questo progetto allestitivo si sviluppa sui toni terra del crema, dei marroni e del beige nelle loro declinazioni più calde, in perfetto equilibrio con le forme invece più fredde e decise, date da grandi volumi monolitici, geometrie razionali in vetro e metalli sottili e lucenti.


All’ambiente si aggiunge un punto di vista esclusivo sulla creatività spontanea che caratterizzava gli autori: il progetto delle Due Più, firmate da Nanda Vigo nel 1971 e composte da due rulli pelosi che sembrano fluttuare, è stato spesso considerato sintesi delle due anime della designer - l’esprit de géométrie e lo spirito eccentrico e pionieristico interpretato dalla pelliccia (oggi realizzata a partire da scarti della produzione alimentare), un connubio manifesto di questa “A Milanese Utopia”. Claudio Salocchi, innovatore radicale, ha invece immaginato Free System nel 1973 ispirato dal tatami, in cui i moduli imbottiti si possono accostare liberamente grazie alla combinabilità degli elementi d’arredo - in un’epoca in cui, infatti, sono stati definitivamente abbattuti rigidi confini formali, tanto nella società quanto nell’abitare.
Da questo stesso moto nasce anche Napoleone, tavolo privato dei due capitavola per favorire un confronto paritario, costituito da una struttura a ponte in acciaio inox spazzolato che lega le due spalle, tagliate per accogliere specchi contrapposti, e completato da un top in cristallo - in questo allestimento Napoleone è proposto in due versioni coffee table.
A Milanese Utopia
Acerbis
Oggi, guidata dai direttori creativi Francesco Meda e David Lopez Quincoces, prosegue nella sua tradizione d’avanguardia, espandendo la ricerca oltre i confini dell’archivio aziendale e riscoprendo progetti storici dalla modernità rivoluzionaria.

Acerbis da sempre ha fatto di tecnologia e sperimentazione due punti di forza della propria azienda, mettendo al servizio del design le tecniche più avanzate e i materiali più innovativi. Un design capace di unire il bello e il funzionale, dove l’eredità artigianale della tradizione viene reinterpretata con una visione volta alla conquista del mercato internazionale.