The Egyptian Chair

Categoria
Sedie
Brand
Designer
Dimensioni
L 55 cm x D 56 cm x H 89 cm
Materiali
Noce, Rovere
Anno
1949
I critici del design hanno descritto la Sedia Egiziana come una sorprendente fusione di principi di design dell'antico Egitto, estetica moderna e aerodinamica. La sedia fu esposta per la prima volta nel 1949 alla Mostra della Corporazione dei Mobilifici di Copenaghen, insieme all'iconica Sedia Chieftain, con cui condivide alcuni dettagli caratteristici, come le caratteristiche corna della struttura. The Egyptian Chair è caratterizzata dalla sua esclusiva lavorazione artigianale ed è rivestita a mano in Danimarca in pelle o tessuto. La struttura è disponibile in rovere o noce.
House of Finn Juhl
House of Finn Juhl ripropone tavoli, divani, poltroncine dell’architetto Finn Juhl (1912-1989), considerato unanimemente il padre fondatore del design danese moderno. Dalla bellezza iconica e senza tempo, i prodotti della collezione sono prodotti quasi interamente in Danimarca e gli imbottiti sono interamente lavorati a mano, come da tradizione danese.
Finn Juhl
Nato il 30 gennaio 1912 a Frederiksberg, Finn Juhl è stato uno dei rappresentati più rilevanti del design danese. Studiò architettura presso la Royal Danish Academy of Fine Arts di Copenaghen e lavorò con il famoso architetto Vilhelm Lauritzen, figura di spicco del modernismo architettonico danese. Nel 1942 progettò una casa per sé stesso, ancora conosciuta come Casa di Finn Juhl ("House of Finn Juhl", come il brand che produce oggi i suoi design). Fu insegnante di design d’interni a Copenaghen, prima di aprire il suo studio personale nel 1945. Nel 1951 debuttò negli Stati Uniti al Good Design Show di Chicago e al MoMa di New York. Successivamente gli fu affidato il compito di progettare diversi mobili per l'ambasciata danese a Washington DC e per gli interni degli aerei della Scandinavian Airlines. Negli anni Cinquanta fu nominato architetto d'interni della Camera del Consiglio di Amministrazione Fiduciaria della sede di New York delle Nazioni Unite, ruolo che lo rese famoso a livello internazionale e per il quale progetta le sedie per i deputati dell'organizzazione.