La Mushroom è una poltrona iconica progettata da Pierre Paulin nel 1960 per Artifort. Caratterizzata da una forma organica e avvolgente che ricorda un fungo, offre una seduta ampia e confortevole. La struttura interna è costituita da un telaio in acciaio rivestito in schiuma, mentre il rivestimento esterno è in tessuto elastico senza cuciture, una tecnica innovativa per l'epoca. Questo design distintivo ha reso la Mushroom un classico del design moderno, tanto da essere inclusa nella collezione permanente del Museum of Modern Art di New York.
Artifort
Ars (arte) e Fortis (forza) rappresentano l’essenza di Artifort: un design senza tempo, destinato a durare.Dal 1890, Artifort crea arredi distintivi, confortevoli e funzionali. Le sue icone, firmate da designer come Kho Liang Ie, Pierre Paulin e Geoffrey D. Harcourt RDI, hanno gettato le basi per le nuove generazioni di talenti, tra cui Patrick Norguet, Khodi Feiz, René Holten e Monica Förster. Innovazione, colore e forme inconfondibili definiscono la collezione Artifort, realizzata con maestria e tecnologie avanzate per garantire qualità e longevità nel tempo.
Pierre Paulin (1927-2009) è stato un designer visionario che ha saputo unire funzionalità e poesia nelle sue creazioni. Cresciuto in Francia, fu influenzato dallo zio Georges Paulin, ingegnere e designer automobilistico, e dal prozio Freddy Stoll, scultore, che gli trasmise l’idea che un oggetto dovesse essere bello da ogni angolazione.Inizialmente si dedicò alla ceramica a Vallauris e alla scultura in Borgogna, ma un infortunio alla mano lo spinse a cambiare percorso. Studiò quindi all’École Camondo di Parigi, dove un insegnante lo incoraggiò a lavorare con Marcel Gascoin, avvicinandolo al design nordico e americano. Paulin si ispirò a Ray e Charles Eames e George Nelson, definendo il suo approccio funzionalista con "due gocce di poesia".