Il Coffee Table - Glass Top è una riedizione di un tavolo degli anni '60, progettato per gli edifici pubblici di Chandigarh. La parte superiore a forma di "U" è in impiallacciatura di teak, con giunzioni a 45 gradi visibili tra i pezzi. Il piano in vetro da 8 mm è supportato da un rinforzo in legno e da staffe in teak. Le gambe a "V", realizzate in teak massiccio, sono arrotondate lungo i bordi, conferendo al tavolo un aspetto elegante e stabile.
Phantom Hands
Phantom Hands ha sede a Bangalore, in India, e produce mobili contemporanei artigianali e di design. Il brand collabora con designer di mobili e tessuti per creare collezioni che si basano sul patrimonio di artigianato e design indiano. Le loro collezioni comprendono riedizioni di classici del modernismo e oggetti contemporanei. Il nome "Phantom Hands" è un omaggio all'eredità degli artigiani del passato, i il cui contributo si manifesta in ogni mobile che viene prodotto. Dopo aver riflettuto a lungo e aver indagato sulle rivendicazioni di paternità e sui diritti d'autore, i fondatori Aparna e Deepak hanno fatto il grande passo e hanno aperto un piccolo laboratorio a Bangalore per la produzione di mobili artigianali. La prima collezione di mobili di Phantom Hands, Project Chandigarh, è stata lanciata nel maggio 2015.
Il Chandigarh Collective si riferisce al gruppo di architetti, designer, modellisti e artigiani che, negli anni '50, contribuirono alla progettazione e prototipazione degli arredi per la città di Chandigarh, in India. Sotto la guida di Pierre Jeanneret, un team di giovani architetti e designer indiani, tra cui A. R. Prabhawalkar, U. E. Chowdhury, B. P. Mathur e Aditya Prakash, lavorò alla creazione di mobili destinati agli edifici pubblici della nuova città. Questi arredi dovevano riflettere l'architettura modernista, adattandosi alle esigenze locali e utilizzando materiali e competenze artigianali disponibili in loco.