Pivot Desk

Categoria
Scrittoi
Brand
Designer
Dimensioni
L150 cm - P 57 cm - H 72 cm
Materiali
Ottone Patinato, Noce
Anno
2018
La collezione Pivot di Giacomo Moor prende il nome dal meccanismo basculante delle ante, inserite sull'assemblato per aprirsi e chiudersi con un semplice movimento di rotazione. È composta da uno scrittoio, una libreria, due consolle - angolare e free standing - un contenitore e un tavolino. Il minimalismo della struttura, in tubolare di ferro, è arricchito da mensole in olmo fossile e contenitori laccati. Le ante sono in ottone acidato, con patine in quattro colori (blu, rosso, verde, verderame) ideate e realizzate in esclusiva dalla Fonderia Artistica Battaglia.
SEM
Otto collezioni di serie con la qualità di un'edizione limitata, disegnata e realizzata in Italia. Sette designer che condividono un approccio artigianale al design e alla raffinatezza dei dettagli. Questa è l'anima di SEM, private label nata nel 2018 per concretizzare un'esperienza trentennale nel retail e nel design di interni. SEM traduce la sua filosofia dell'abitare in una linea di mobili raffinata e poliedrica, dove l'eleganza è anche sintomo dell'intelligenza delle soluzioni costruttive. Una proposta ricca di dettagli sartoriali, con una costante attenzione alla funzionalità e alla contemporaneità del design industriale.
Giacomo Moor
Giacomo Moor, nato a Milano nel 1981, è un designer e artigiano specializzato nella lavorazione del legno. Dopo la laurea in Design al Politecnico di Milano con una tesi sui difetti del legno, pubblicata sulla rivista Abitare, ha fondato nel 2009 il suo studio a Milano. Con un team multidisciplinare composto da falegnami e designer, Moor sviluppa prodotti per aziende, crea edizioni limitate per gallerie e realizza pezzi unici per clienti privati, seguendo l'intero processo creativo. Nel 2016 è stato nominato "Miglior Giovane Designer" sia da Elle Decor Italia durante gli EDIDA, sia al Salone del Mobile. Ha collaborato con marchi prestigiosi come SEM – Spotti Edizioni Milano, Desalto e Living Divani, affiancando queste collaborazioni a creazioni in serie limitata per alcune delle più famose gallerie d'Italia, tra cui Giustini/Stagetti e Luisa Delle Piane.