La 699 Superleggera, disegnata nel 1957 da Gio Ponti, è la sedia che meglio rappresenta la ricerca all’avanguardia del designer e la sperimentazione di Cassina. Una versione più esile e minimale della Leggera, dove la sezione triangolare delle gambe e il peso ridotto, esprime il connubio tra cultura artigianale e innovazione industriale. Modernità ed eleganza sono ciò che la rendono un’icona intramontabile del design italiano.
Cassina
Cassina fu fondata a nel 1927 a Meda (Milano) da Cesare e Umberto Cassina, inaugurando l'industrial design nell’Italia degli anni Cinquanta. L’identità del brand si incontra in un originale connubio dove l’attitudine tecnologica è strettamente connessa ad una artigianalità di grande tradizione. Cassina mantiene infatti il suo cuore antico, la falegnameria, perno di tutte le lavorazioni. La caratterizza una cultura trasversale della qualità assoluta, che rende ogni pezzo Cassina unico.
Gio Ponti, nato nel 1891 a Milano, è stato un architetto, designer e professore italiano. In tutti i settori in cui operò, dall’interior al contract, Gio Ponti fu portatore di un messaggio e di una nuova prospettiva: l’invito a circondarsi di bellezza come stimolo a godere della vita nella sua interezza. Nel 1947 si dedicò alla rivista Stile, portando avanti la sua volontà di diffondere l’arte e l’architettura con la creazione della "cultura dell’abitare". Nel 1954 inventò il premio Compasso d’Oro e nel 1956 realizzò il Pirellone a Milano, considerato uno dei suoi più grandi capolavori. Si spense a Milano nel 1979.